Fiori Bianchi profumati: in giardino e recisi
In giardino, sul terrazzo o recisi: i fiori bianchi sono sempre eleganti.
Quante volte ho sentito questa richiesta: “vorrei dei fiori bianchi, magari profumati”.
Sfuggire all’eleganza dei fiori bianchi è difficile e, va sempre a finire che, si cade inesorabilmente vittime del loro fascino. In giardino sono perfetti per illuminare aree ombrose, oppure sono indicati per dare luce a terrazzi che prendono vita nelle ore serali. Esistono molti fiori dai toni candidi, ma lo sapevate che proprioi fiori bianchi sono i più numerosi tra le specie profumate.
Di seguito vi parlo dei più comuni e dei più inconsueti che amo utilizzare nelle mie composizioni in terra e in vaso.
La ROSA.
Di rose bianche ne esistono moltissime, però non è facile trovarne di veramente profumate.I boccioli di “Claire Austin” si dischiudono gradualmente per formare grandi fiori di colore bianco crema, dalla tipica delicatezza delle Rose Inglesi Moscate. Il profumo è di mirra con accenni di olmaria, vaniglia ed eliotropio. Forma un arbusto elegante ed arcuato, dal fogliame abbondante dal colore verde brillante. Ottima in aiuole miste perché ha dimensioni contenute, ma anche da recisa in vaso singolo o in composizioni miste. In giardino la abbino alla Stipa tenuissima, perché ha bisogno di sole ed accanto posiziono Euphorbia characias, una bella pianta di Foeniculum vulgare, che fiorendo in giallo riprenderà i toni dei boccioli della rosa.
Il GELSOMINO.
Sempre un classico, ma il suo profumo rapisce!Molto bello e poco impegnativo è il Rhincospermum jasminoides o falso gelsomino sempreverde, ormai visto in ogni contesto. Io amo il Jasminum officinale, antica varietà di gelsomino molto usato, dal suo avvento a fine ‘800, fino agli anni ‘50 in Piemonte. ora difficilmente reperibile sul mercato. Il fiore è fragrantissimo dal color bianco candido e la foglia verde brillante, rampicante e resistente al gelo. Un valido sostituto di questa specie è il Jasminum polyanthum anche lui profumatissimo e di veloce crescita. Attenzione però perché patisce gli inverni freddi. Ma per chi è amante dei profumi orientali e vuole qualcosa di inconsueto, consiglio la Carissa macrocarpa grandiflora è una pianta ancora poco coltivata in Italia: eppure si adatta bene al nostro clima, produce fiori dal profumo inebriante e frutti commestibili. Questa pianta arbustiva ha un portamento tondeggiante con chioma fortemente ramificata. Ha una crescita lenta e i rami sono provvisti di spine. Le foglie sono molto ornamentali, sono fortemente cerate così da sfoggiare un verde lucido e una consistenza “cuoiosa”. La fioritura va dalla primavera fino all’autunno inoltrato, quando dai fiori iniziano a svilupparsi i frutti che si possono consumare freschi, in macedonie o in confetture.
Il MUGHETTO.
Un profumo intenso, che sa di primavera. Il mughetto è quella bellezza effimera che dura qualche settimana agli inizi di maggio, per poi lasciare spazio alle sue foglie verde bosco. IL bosco è il suo habitat ideale, ma possiamo ospitarlo anche nelle nostre aiuole posizionandolo in una zona a mezz’ombra. Da reciso, basta qualche stelo, per profumare tutto l’ambiente dove lo si lascia. In Francia è costume regalarlo il 1°maggio come segno benagurante, ma nei tempi passati era il simbolo inconfondibile che preannunciava l’avvento della primavera. Per goderne appieno potete creare dei vasetti in terracotta, in autunno o a fine inverno con gli stoloni, così da tenerlo sul davanzale o in casa nel periodo della fioritura.
Il NARCISO.
Sempre in primavera, verso fine Marzo, inizio Aprile sboccia precoce il Narciso. Pregiatissima è la varietà “Alaska”. Profumo delicato ma di grande effetto. Questa bulbosa si propaga facilmente, creando macchie di bianco candido, quando ancora tutto intorno è brullo. Accanto alla Rosa “Claire Austin” e tra le fronde della Stipa prende posto svettando verticalmente. Meraviglioso in abbinamento con i colori intensi, come nella foto, in un mazzolino di Helleboro e Muscari.
La ZAGARA.
I fiori degli agrumi sono un portento, perfetti nelle verande, ma anche come albereti in vaso sui terrazzi, magari accanto all’angolo lettura. Il loro profumo è rilassante e quando la fioritura è abbondante, raccogliendone alcune infiorescenze, si può fare un decotto profumato che rilassa la mente e stuzzica il palato. Ogni agrume ha il suo fiore e la sua peculiarità, io li amo tutti; ma i portamenti più eleganti sono dell’albero del Limone e del Kumquat. Per chi è al nord, ricordatevi di coprirlo in inverno o di ritirarlo in un ambiente caldo, ma luminoso. Potete abbinarli ad Ulivi, Gelsomini, Eucalipto e gran parte degli aromi mediterranei.
La MAGNOLIA.
La regina degli altofusti sempreverdi. Tutto in lei è regale: foglie coriacee di verde brillante e al rovescio vellutate di marrone, tronco liscio grigio e fiore maestoso color crema. Il profumo è unico. Utilizzatela, perché non passa di moda una pianta del genere. Mettetela al centro dei giardini e non abbiate paura del suo aspetto sontuoso, si stempera facilmente con delle aiuole di graminacee un pò spettinate. Però accompagnatela sempre ad un bel prato verde! Lasciate le fronde morbide, così che possiate raggiungerle per reciderne i fiori, quando in estate ne è prolifica. Profumeranno l’intera casa, accopagnandovi nei sogni.
L’elenco sarebbe ancora lungo: Gardenia, Fresia, Tuberosa, Osmanthus, Violaciocca….ma per ora ho voluto parlarvi di quelle a cui sono più legata. Facilmente utilizzabili in giardini, in vaso sui terrazzi o come reciso. Ricordatevi che la bellezza dei fiori è tale proprio perché non dura per sempre, ma si rinnova anno dopo anno, rendendo l’attesa un momento di piacere, per poi poterne assaporare la meraviglia al momento giusto!
Il giardino bianco più famoso al mondo è nel Castello di Sissinghurst nel Kent, è stato realizzato da una grande Donna: Victoria Mary Sackville-West, meglio nota come Vita Sackville-West. Una poetessa e scrittrice inglese; ma a renderla famosa fu la sua passione per le piante e l'architettura dei giardini, tra cui proprio il “White garden”, una meraviglia da visitare tra i mesi di giugno e luglio quando dà il meglio di sé!