Angolo Jungle? Da quando siamo diventati tutti Indiana Jones?

Ultimamente sentite parlare spesso di Wild e Urban Jungle?Le riviste vi propongono foto di abitazioni che sembrano davvero delle piccole foreste?…benvenuti nella nuova era Jungle!

Negli ultimi anni le piante da appartamento sono tornate molto in voga; si vedono sui mensili di gardening, sulle riviste di design d’interni e anche sui settimanali di moda . Ormai le trovate in vendita anche al supermercato!

Il preludio di questa moda è probabilmente la nuova consapevolezza sull’importanza della natura nella nostra vita. Ci stiamo finalmente riavvicinando alla Natura, portandola anche nelle nostre case.

La moda delle piante da appartamento era svanita nell’ultimo ventennio, dopo un picco d’interesse negli anni ‘70/’80; se non per i più affezionati pollici verdi, non c’era più notizia delle belle tropicali.

Oggi eccole di nuovo, fresche e vivaci prendere posto nelle nostre abitazioni. Se non siete ancora del team “jungle” non è un peccato, anzi prendetevi qualche minuto e leggete queste poche righe a riguardo: cercherò di rispondere alle vostre curiosità.

Le piante da appartamento sono da considerare la risposta alla necessità di assaporare un pò di Natura in questo tempo. La frenesia e la velocità di questo momento storico, spesso non ci permettono di sfogare i nostri bisogni primordiali del contatto con la Terra, quindi le molte specie indoor che abbiamo a disposizione ci permettono di riscoprire e soddisfare questo bisogno.

I benefici delle piante indoor

Questi tipi di pianta non sono solo da vedere come un semplice arredamento fresco e vivo della casa, ma rappresentano una vera e propria svolta per la nostra vita. Provo ad elencare le influenze più importanti che esercitano proprio sull’essere umano.

  1. Producono ossigeno purissimo, fresco ogni giorno, permettendo così un ricircolo di aria giornaliero. Questo è il frutto della fotosintesi clorofilliana, che tramite la respirazione cellulare delle foglie, assicura la vita delle piante e dell’intero pianeta.

  2. Regolano il livello di umidità della casa, incrementando la vivibilità della stessa, sempre per merito della suddetta attività.

  3. Sono fitodepuratori: assorbono e riconvertono in ossigeno elementi tossici presenti nell’aria, rendendo le nostre case un luogo “clean”.

    Fu la NASA alla fine degli anni 80 a scoprire, dopo uno studio approfondito, che le piante non solo producono ossigeno ma sono capaci di neutralizzare sostanze chimiche volatili, che spesso sono presenti nelle nostre case.

  4. I loro colori veri e naturali esercitano sulla nostra vista e sul nostro corpo una sensazione di relax e distensione, aiutando così la concentrazione. Per questo vengono utilizzate anche in cromoterapia, e sono molto utili da tenere nei luoghi di lavoro e non solo.

Il mio personale pensiero è che: le piante esercitano un fascino tutto loro, che ci attrae in quanto esseri viventi. Si crea una sintonia che da beneficio ad entrambi, uomini e piante; è un legame indissolubile creato dalla Natura, perché non dobbiamo dimenticarci che anche noi ne facciamo parte!

Come creare un angolo jungle?

Per angolo jungle intendiamo uno spazio della casa, solitamente un angolo, accanto ad una finestra, dove far posto a numerose specie indoor. Lo scopo è quello di ricreare l’effetto della giungla, la sensazione della foresta tropicale, che tanto ci affascina guardando documentari o l’amato Harrison Ford in “Indiana Jones”. Quindi una parte importante è sicuramente l’aspetto estetico dell’insieme, ma non è il solo da tenere in considerazione.

Le piante infatti, quando sono sistemate l’una accanto all’altra, comunicano reciprocamente, creando condizioni di vita ideali l’una per l’altra. Raggruppare le piante insieme, permette di ricreare un’ambiente favorevole, una sorta di habitat, dove le stesse creano l’umidità più consona alla loro sopravvivenza.

Inoltre si vanno ad amplificare tutti i benefici sopra elencati, poiché tutte insieme le piante danno davvero uno sprint non indifferente.

Per creare dunque il proprio personale Jungle angle vi suggerisco per prima cosa di scegliere lo spazio. Di solito si opta per un angolo perché sono gli spazi della casa meno sfruttati e anche quelli con meno passaggio.Qui le piante non ingombrano, anzi creano una piacevole sensazione di riempimento e di arredo verde. Nella scelta dobbiamo assicurarci che l’area sia nelle vicinanze di una fonte di luce: finestra o ancora meglio portafinestra. Se possibile è meglio che non ci siano fonti di calore come termosifoni o viceversa fonti di raffreddamento: condizionatori.

Consiglio utile è di avere la propria giungla in prossimità della cucina, per poter eliminare più velocemente i fumi e gli odori legati al cibo, contrastando cosi creazione di muffe. Oppure un altro spazio che vi suggerisco è nel vostro ufficio, così da sfruttare le vibrazioni positive delle piante per il vostro lavoro.

Secondo punto importante è la scelta delle specie. Ognuno ha il proprio gusto per le piante da appartamento. Ma non solo l’estetica è importante. Fatevi un esame di coscienza e ripensando alle vostre esperienze con le piante, scegliete varietà che sapete rientrino nel vostro livello di “pollice verde”!

Questo non significa, fare un angolo savana, con tutti Cactus, piuttosto ripensare con quali piante avete avuto fortuna e con quali meno. Dovete capire se avete voglia di dedicare tempo al vostro angolo oppure, guardarlo e ricordarvi solo saltuariamente della sua cura.

Questa è la domanda: quanto tempo volete dedicarci?

In base alla risposta sceglierete le piante, tenendo conto dell’esposizione della finestra e dell’umidità della stanza.

Il numero minimo di piante è 3, altrimenti diventa difficile associarla ad una giungla. Importante è scegliere piante di “taglie” differenti, cioè piante erbacee più piccole, medie e arbusti più importanti. Sempre annoverate nella categoria di piante indoor. In questo modo l’effetto sarà più veritiero.

Ecco alcuni esempi:

  1. Taglia piccola: Nephrolepis exaltata, Asparagus plumosus, Begonia maculata

  2. Taglia media: Philodendron imperiale, Alocasia zebrina, calatea

  3. Taglia grande: Ficus ficus cyathistipula, Ficus lyrata, Howeia forsteriana

Ora non vi resta che provare, scegliere le piante che più vi affascinano e rendere il vostro angolo rigoglioso e invisibile anche dallo stesso Indiana Jones!

Ma se avete paura ad affrontare questa metamorfosi in solitudine, allora contattatemi vi aiuterò a rendere il vostro spazio unico, tagliato su misura per voi!